Diego Dalla Palma premiato al Cosmoprof Worldwide di Bologna
- 09 Aprile 2025
- Attualità
- Di Redazione
Un premio alla carriera per il profeta del make up italiano nel mondo
di Adriano Cappellari
Il
Cosmoprof Worldwide, evento di riferimento per l'industria cosmetica da oltre
cinquant'anni, ha inaugurato quest'anno la prima edizione del Beauty Stars, un
premio dedicato agli operatori e alle
aziende della bellezza professionale. Tra i protagonisti di questa edizione
spicca Diego Dalla Palma, insignito del prestigioso premio alla carriera per il
suo straordinario contributo al mondo della bellezza e del make-up.
Un premio che è il giusto omaggio a un visionario che ha trasformato il concetto di
bellezza, elevandolo ad arte. Diego Dalla Palma, con il suo talento
inesauribile e il suo spirito innovativo, non solo ha ridefinito gli standard
dell'eleganza e dello stile, ma continua a ispirare e incantare generazioni di
professionisti. Il suo nome è ormai sinonimo di raffinatezza, creatività e
passione, un'eredità che resterà impressa nella storia della cosmetica e del
make-up.
Nato a
Enego, Diego Dalla Palma ha trascorso poco tempo nel suo paese d'origine, ma ha
sempre mantenuto un legame profondo con i luoghi simbolo della sua infanzia, in
particolare con il Capurle a Lambara, e con le persone a lui più care. La sua
carriera ha avuto inizio all'età di 18 anni, quando si trasferì a Milano. Il
suo percorso professionale ha mosso i primi passi nel mondo della televisione e
del teatro, dove ha lavorato, dopo un periodo particolarmente difficile, come
costumista e scenografo, per poi lanciarsi nell'universo della cosmetica,
aprendo il suo primo negozio, il Make Up Studio. Da quel momento, il suo
talento e la sua visione lo portano a diventare una delle figure più influenti
a livello internazionale.
Definito
dal New York Times "il profeta del make-up italiano nel mondo", Dalla Palma ha
truccato moltissime donne, dalle grandi star dello spettacolo alle persone
comuni, conquistando il pubblico anche grazie alle linee cosmetiche che portano
il suo nome. La sua esperienza, maturata in anni di attività, lo ha reso
un'icona della bellezza e dell'eleganza.
Recentemente,
ha scelto di raccontare la sua vita in modo autentico e senza filtri attraverso
il podcast "VIVO - Confessioni nella tempesta", prodotto da Show Reel Studios.
Suddiviso in cinque episodi straordinari ed emozionanti, il podcast esplora
temi profondi come il dolore e il coraggio, ma anche il successo, l'amore e il
sesso e infine il futuro, offrendo un'intima e toccante riflessione sul suo
percorso personale e professionale.
Diego
Dalla Palma non si ferma mai, continua ancora a regalare emozioni, infatti
proprio da poco ha intrapreso un'affascinante avventura nel mondo del teatro
con "Sapore di Mare - Il Musical", spettacolo ispirato all'iconico film dei
fratelli Vanzina. In questa produzione, ha curato l'immagine dei personaggi
attraverso il suo innovativo "Atelier Creativo Sapore di Mare", un
laboratorio che unisce arte e sartorialità in un omaggio al Made in Italy.
Diego Dalla Palma aveva lanciato sui suoi canali social un'iniziativa unica,
invitando chiunque in Italia avesse qualcosa da esprimere artisticamente a
collaborare con lui. L'appello ha ricevuto un'inaspettata risposta, oltre mille
candidature da ogni parte del Paese.
Dopo un'attenta selezione, dietro questo
ambizioso progetto sono rimaste 77 persone: 52 artisti del look, 15 make-up
artist e 10 hair stylist. Questa incredibile squadra ha portato con sé uno
straordinario slancio e ha dato vita all'Atelier Creativo, il cuore pulsante
dello spettacolo. Grazie al talento di questi artisti, insieme alla visione di
Dalla Palma, è stato possibile realizzare un favoloso viaggio nostalgico.
Secondo Diego, questi artisti, italiani e stranieri, rappresentano l'eccellenza
assoluta, dimostrando qualità artistiche straordinarie e inventive, seguendo le
sue indicazioni e partendo dai suoi disegni per creare qualcosa di unico e
memorabile.
Tutto il
processo creativo è stato raccontato in un documentario esclusivo che sarà
proiettato nei teatri prima e durante lo spettacolo, offrendo al pubblico un
affascinante dietro le quinte.
Tratto dal numero 708 del quindicinale L'Altopiano